Happy Kindle to me!

La settimana scorsa è stato il mio compleanno. E cosa mi hanno regalato i miei fantastici amici? Il Kindle Touch!

LO ADORO. Fatico ad ammetterlo, perché nonostante fosse una mia richiesta ero titubante. Passare dal cartaceo al digitale è un po’ un salto nel vuoto, soprattutto se con i libri hai sempre avuto un rapporto affettivo molto forte. Sono convinta che questo rapporto non si esaurisca. Certo ora vedo nel Kindle un sacco di vantaggi: non dovermi spostare ogni volta che desidero un libro, non dover vedere la faccia sconsolata del commesso che mi dice che non ce l’ha, prezzo inferiore, ultimissime uscite a portata di mano e grande convenienza per i classici.

Mi sono ritrovata a chiedermi: ma amiamo i libri come involucri o per il loro contenuto? Entrambe le cose credo, le pagine resteranno sempre una tentazione irresistibile. Il pc non ha soppiantato la penna, eppure leggevo un articolo che parlava di un sondaggio fatto in Inghilterra: nella popolazione adulta il 50% dichiara di non prendere una penna in mano da almeno 6 mesi. Ma come la fanno la lista della spesa questi? Col tablet?

Certo saranno tempi duri per le librerie e l’editoria in generale. E per me che pensavo di poterci lavorare è sconfortante essere la prima “traditrice”, ma non ha senso lottare quando una marea ti sta travolgendo. I tempi vanno assecondati e oggi più che mai il mondo del libro ha bisogno di reinventarsi.

Insomma… per quanto mi riguarda possedere un ebook reader è una svolta epocale, che mi provoca sentimenti contrastanti. E voi? Avete vissuto questo passaggio? Come vi fa sentire?

22 risposte a “Happy Kindle to me!”

  1. Anche per me è stata una svolta! Ho perso il profumo del libro, ma ho trovato tanti libri e la comodità di leggere sempre e ovunque! Spesso passo da un libro ad un altro (soprattutto se acquistati ad 1 euro)! Piacere di averti letta!

  2. Hai scritto un ebook ma non possiedi un ereader? Questa sì che è una cosa singolare! In ogni caso darò sicuramente un’occhiata al tuo libro che sembra molto interessante.

    1. In realtà ho scritto un libro, un amico mi ha suggerito di pubblicare on- line perchè più semplice e veloce, così è diventato un e-book, ma un giorno potrebbe vivere di vita cartacea oltre che digitale…All’inizio ero scettica, molti mi chiedevano cosa fosse un e-book (a incominciare dai miei genitori ottantenni e amanti del libro in carta e inchiostro), ma dopo tre mesi dalla pubblicazione con Amazon, il fatto di aver venduto anche in USA, UK e Francia (la versione italiana) mi ha fatto capire le potenzialità dell’e-book, Gutenberg ha “democratizzato” la lettura, gli e-book stanno “democratizzando” la scrittura. Preciso che non ho un e-reader (non ancora), ma sul mio portatile ho già una invidiabile biblioteca digitale (in diverse lingue e per cui ho speso molto poco) e il vantaggio è che posso collegarmi alla mia biblioteca da altri supporti (tipo I-Phone), questo almeno con il sistema kindle di Amazon…Se lo leggi (MADRI) fammi sapere!

      1. L’ho scaricato. Leggo e ti faccio spaere 😉

  3. Ciao che bello trovare una pagina di amanti dell’e-reader e degli e-book…io ancora non ce l’ho, ma è nella lista dei desideri.,.intanto però ho scritto un e-book e volevo segnalarlo a voi tutte…si intitola MADRI pubblicato e venduto su AMAZON al costo di un caffè…procreazione assistita, clandestinità, aborto, testamento biologico e soprattutto AMORE sono i temi attualissimi, controversi e sempre più incalzanti che tratto…li racconto “da dentro”…da dentro il dolore, da dentro l’amore…spero di avervi incuriosito…buona estate e buona lettura a tutte!!!

  4. Visto che ci si abitua in fretta!!! 🙂 e piano piano non potrai più farne a meno!! io in questo periodo sono tornata ai cartacei perché non ho trovato l’edizione elettronica, quindi viaggio con libro e kindle in borsa!! digitale e cartaceo convivono in perfetta armonia, e io che credevo di aver risolto i problemi di spazio ora ho bisogno di una borsa più grande! 😉

    1. Anch’io presto partirò per il mare con il Kindle e i libri di carta insieme (anche perchè non mi fido a portarlo in spiaggia, maldestra come sono). Il Kindle mi dà la certezza che non finirò i libri da leggere mentre sono lì!

  5. Il kindle è nella lista delle cose da comperare quindi prima o poi entrerà in casa. Ho provato quello di un amico e mi è piaciuto un sacco, si legge benissimo ed è di una comodità galattica sia per il trasporto che per la possibilità di usare i vocabolari.

    Per quel che riguarda il contenuto, trovo il Kindle assolutamente identico al libro cartaceo, ma nessuna lettura digitale potrà mai eguagliare “l’oggetto libro”. La carta ed il suo peso, il suo odore, le sue imperfezione, le note a margine e gli oggetti che si possono nascondere e ritrovare tra le loro pagine.

    1. L’alternativa del Kindle è di nasconderlo tra gli altri libri 🙂

      1. Hahaha.
        Può essere un gioco interessante.

        1. Devo dire che la custodia per il Kindle che si apre a libro ti fa pensare di meno di avere in mano un giocattolino elettronico. In ogni caso la pagine e tutti gli annessi e connessi non si cambiano con niente al mondo.

          1. Infatti non è un sistema per cui si scambiano i libri con il Kindle, è più un’integrare il possesso di libri cartacei (di buona qualità) con la loro versione digitale più trasportabile e con una gran quantità di letture più leggere (e qualitativamente meno interessanti) senza l’esigenza di usare carta per stamparle.
            Per i libri brutti l’uscita solo come e-book dovrebbe essere obbligatorio per legge. o.o

            1. Concordo! Il Kindle è ottimo per i libri brutti, per quelli mediocri che ci incuriosiscono ma per i quali non vogliamo spendere troppo e anche per quelli che un po’ ci vergogneremmo di comprare o far vedere in giro (per quanto mi riguarda ce ne sono!).
              E poi è ottimo per i classici che magari vogliamo avere sempre a portata di mano, gli immancabili in una biblioteca.

              1. Esatto!
                Ed anche una buona piattaforma di “test” per quelli su cui si è molto in dubbio. Prima li si leggono li e poi, se meritavano di entrare a far parte della libreria, si è sempre in tempo per cercarne una copia cartacea.

                1. Per quanto riguarda quest’ultimo punto devo dire che Amazon ha un sistema molto utile: puoi scaricare gratuitamente il primo capitolo di ogni libro, per leggerlo e farti un’idea. È interessante perchè puoi farlo comodamente da casa anche per quei libri che vuoi in forma cartacea.

                  1. Carina come cosa devo dire.
                    Anche se poi non lo comprerei da Amazon.

  6. Auguroni !!! Ti troverai benissimo con il Kindle, e non sentirti una traditrice, le librerie sono le prime a promuovere i lettori digitali e gli ebook 😉 Tra l’altro, io da quando ho il mio non ho smesso di leggere in cartaceo, e non credo nemmeno che abbandoneremo la carta tanto presto, (anche se gli alberi ci ringrazierebbero ).

    1. Tutto guadagno per gli alberi,non ci avevo pensato! Bè un buon motivo per non sentirmi una traditrice 😉

  7. Auguri!!!
    Esì, siamo decisamente telepatiche: ne parlavo giusto giusto ieri 😉
    Qui cosa penso del mio Kindle Touch:

    Ebook e dintorni

    Però ora sono curiosa: quale è il primo libro che leggi in inchiostro digitale?

    Un abbraccio forte!
    Grazia

    1. Sto leggendo un classico: Tenera è la notte di Francis Scott Fitzgerald e poi il fenomeno del momento: Cinquanta sfumature di grigio di E.L. James, presto ne parlerò!

      1. Finora ho sentito il cinquantapercento parlarne bene e l’altro cinquanta deminizarlo: aspetto di leggere il tuo parere

        1. Eccoti accontentata! Leggi il mio nuovo post 🙂

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